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La storia della più antica alternativa di carburante conosciuta.
Die Idee, Pflanzenöl als alternativen Kraftstoff für den Motor zu verwenden, taucht in den Medien wie ein Bumerang auf. Il fatto che ci sia qualcosa su cui lavorare è testimoniato dal fatto che il primo modello di motore diesel, presentato da Rudolf Diesel all’esposizione di Parigi nel 1900, era alimentato da olio di arachidi.
Nel corso degli anni sono stati condotti molti esperimenti per determinare l’efficacia di questo carburante alternativo. Il team editoriale di Auto Bild ha guidato una Golf alimentata con olio di friggitrice filtrato per 700.000 chilometri. Ford ha preso la questione ancora più seriamente e permette ufficialmente che il suo carburante diesel funzioni con olio vegetale idroraffinato (HVO).
I carburanti HVO come alternativa.
L’olio vegetale idroraffinato/idrogenato è un combustibile alternativo basato sui rifiuti, in particolare sugli oli vegetali utilizzati, tra l’altro, nell’industria alimentare. Secondo il produttore di carburante Neste, rispetto al normale gasolio, questo carburante riduce le emissioni di gas serra del 90%. Inoltre, i sistemi di scarico delle auto alimentate con l’HVO emettono meno ossidi di azoto (NOx) rispetto a quelle alimentate con il normale carburante diesel, perché l’HVO non contiene zolfo né ossigeno.
I carburanti alternativi HVO hanno un numero di cetano più alto (una misura della qualità della combustione) rispetto al diesel convenzionale, il che porta a una combustione più efficiente.
Quali sono i vantaggi dei carburanti biodiesel?
L’HVO è più stabile del biodiesel tradizionale (FAME – Fatty Acid Methyl Ester) e ha una durata di conservazione più lunga, che lo rende adatto a varie condizioni di stoccaggio. Le emissioni complessive di gas serra dell’HVO, considerando l’intero ciclo di vita, sono significativamente inferiori rispetto al diesel fossile. Il carburante alternativo HVO può essere utilizzato come sostituto diretto del diesel convenzionale nella maggior parte dei motori diesel senza modifiche.
Inoltre, i carburanti HVO come una delle alternative di carburante hanno proprietà di flusso a freddo superiori, il che significa che funzionano meglio a basse temperature senza la necessità di additivi che sono spesso richiesti per il diesel tradizionale.
Ci sono degli svantaggi?
In tutti gli studi condotti nel corso degli anni, l’attenzione principale è stata rivolta ai trasporti. L’uso dell’olio vegetale come carburante alternativo al normale motore diesel ha messo in luce diverse modifiche da apportare affinché un veicolo alimentato con questo carburante alternativo possa funzionare il più a lungo possibile.
Poiché l’olio vegetale è più viscoso del diesel, la pompa del carburante deve lavorare di più per convogliare il carburante dove è necessario. Inoltre, è bene controllare gli iniettori. Thicker fuel can cause injectors to clog, but the use of a diesel injector cleaning product is often sufficient. Per saperne di più sugli standard di emissione, cliccate qui.
È questo il futuro del carburante alternativo?
Vegetable oil is increasingly seen as a promising component of the future of alternative fuels. Mentre i combustibili fossili tradizionali sono sotto esame per il loro impatto ambientale, i combustibili alternativi come l’olio vegetale idrotrattato (HVO) stanno guadagnando terreno. I sussidi e le agevolazioni fiscali svolgono un ruolo fondamentale in questo cambiamento, rendendo i carburanti alternativi più competitivi e attraenti per i produttori e i consumatori.
Inoltre, il riciclo dell’olio di scarto trasforma l’olio da cucina usato in preziosi biocarburanti, contribuendo a un’economia circolare e riducendo i rifiuti. Grazie ai continui progressi e alle politiche di sostegno, i carburanti a base di olio vegetale sono destinati a diventare una parte significativa del panorama dei carburanti alternativi, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra e la dipendenza da risorse non rinnovabili.
Sommario
L’olio vegetale come carburante alternativo risale al motore di Rudolf Diesel del 1900 che utilizzava olio di arachidi. I moderni sviluppi, come i carburanti HVO, offrono notevoli vantaggi ambientali, tra cui una riduzione delle emissioni e migliori prestazioni. I sussidi, le agevolazioni fiscali e il riciclaggio dell’olio di scarto sostengono ulteriormente il potenziale dell’olio vegetale nel panorama dei carburanti alternativi. Cliccate qui per saperne di più sui sistemi di emissione.